Aggiornato il 05 Mar 2024 by Moira
Come capire se produci progesterone?
Il metodo più facile per controllare i livelli di progesterone quindi capire se produci progesterone, è quello di misurare quotidianamente la temperatura corporea basale con un termometro specifico. NON quello classico per misurare la febbre ma uno apposito chiamato “termometro basale per ovulazione” come questo per intenderci.
Acquistato il termometro, misura la tua temperatura corporea dal 7′ al 17′ giorno, dopo la fine della mestruazione (conta i giorni da quando smette il sanguinamento). In questo lasso di tempo, dovrai rilevare un aumento di almeno mezzo grado centigrado: se l’aumento non si verifica, ciò potrebbe indicare che non stai ovulando. Senza ovulazione NON produci progesterone. Senza progesterone non rimani incinta e/o predisponi il corpo ad una dominanza estrogenica.
Quando il corpo inizia a produrre progesterone?
Il corpo inizia a produrre progesterone nella fase luteale appena dopo l’ovulazione. Infatti, un altro metodo, economico, per sapere se produci progesterone, è quello di verificare se avviene l’ovulazione e puoi farlo con un semplice test delle urine che misuri il tuo livello di ormone luteinizzante (LH). In breve, senza un buon livello di LH non avviene l’ovulazione e il tuo corpo non produrrà progesterone.
Come faccio a sapere se ho il progesterone basso?
Puoi verificare se hai il progesterone basso, è sufficiente effettuare un test ormonale salivare.
Esempio test ormonale per misurare i livelli di progesterone ed estradiolo (estrogeno) e quindi scoprire un eventuale scompenso tra i due ormoni.
Test progesterone fai da te: quale fare?
1. Favorisci il test del termometro digitale se pensi di misurarti la temperatura basale per diversi mesi, per vedere se ovuli sempre o saltuariamente. Lo compri una volta e lo usi a oltranza, quando vuoi, negli anni a venire. Utile per chi cerca una gravidanza o chiunque voglia testare se “ovula” correttamente. Se invece ti serve per un periodo limitato, valuta i test delle urine, usa e getta.
2. I test ormonali salivari, ti possono aiutare a capire se hai una carenza o eccesso di un ormone ed agire nello specifico. A differenza degli esami del sangue, questi test misurano solo gli ormoni biodisponibili ovvero quelli che possono essere facilmente assorbiti dall’organismo a sostegno della sua attività fisiologica. Si possono misurare gli estrogeni, gli androgeni, cortisolo, DHEA, LH, FSH…
Sono test indicati per chi vuole essere sicura o ha il sospetto di avere uno scompenso ormonale, per sapere se i suoi problemi di infertilità sono dovuti agli ormoni “sballati”, se si sta andando in menopausa o se si hanno disturbi come sindrome premestruale, ovaio policistico, fibromi… imputabili agli ormoni in eccesso o in carenza.
Questo è tutto. Se dal test risulta che tu abbia una dominanza estrogenica quindi progesterone basso o assente, continua la lettura qui: eccesso di estrogeni sintomi.
Scopri come il cibo con cui ci nutriamo è in grado di influenzare la produzione ormonale e come conciliarlo con le nostre fasi mestruali e in menopausa.