Come AUMENTARE il PROGESTERONE in modo NATURALE?

12 Dic , 2020 - Ormoni

Aggiornato il 05 Mar 2024 by Moira

Come aumentare il progesterone in modo naturale; Alimenti ricchi di progesterone. Vitamine e minerali per alzare il progesterone.

Come aumentare il progesterone in modo naturale

Per aumentare il progesterone in modo naturale è necessario favorire l’ovulazione con nutrienti chiave come zinco, Vitamina B6 ma anche magnesio e vitamina E. Il progesterone si forma solo se avviene l’ovulazione: se non ovuli o assumi la pillola anticoncezionale, non produrrai progesterone.

Progesterone naturale dove si trova?

Come anticipato, se stai cercando di aumentare le riserve di progesterone dovrai favorire nutrienti utili per sostenere l’ormone LH in fase ovulatoria. Una vitamina che supporta e favorisce la produzione di progesterone in modo naturale è la B6 meglio se abbinata allo zinco.

  • La B6, è una preziosa vitamina per le donne che desiderano favorire l’escrezione di progesterone in modo naturale, regolare il ciclo mestruale e ridurre i sintomi della sindrome premestruale, in particolare gli sbalzi d’umore.
  • Lo zinco stimola gli ormoni follicolo-stimolanti (FSH), che promuovono l’ovulazione e stimolano le ovaie a produrre progesterone.

I rimedi naturali per aumentare i bassi livelli di progesterone includono:

  1. Aumentare l’assunzione di vitamina B6 e zinco, necessarie per mantenere i giusti livelli di progesterone.
  2. Controllare i livelli di stress, poiché il nostro corpo rilascia cortisolo invece di progesterone quando siamo stressate. Tamponare il danno con integratori o cibi ricchi di vitamina C.
  3. Modulare l’eccesso di estrogeni.

Sei sicura di avere livelli bassi di progesterone?

Bassi livelli di progesterone possono contribuire a mestruazioni irregolari, difficoltà di concepimento e aborto spontaneo per cui è importante che tu verifichi se ne sei carente. In questo articolo ti spiego come controllare il tuo livello di progesterone.

Progesterone ed estrogeni

Un altro modo per aumentare il progesterone naturale nel corpo è quello di lavorare sull’eccesso di estrogeni. Più estrogeni produrrai e meno progesterone avrai in corpo. Addirittura se soffri di una dominanza estrogenica, potresti non produrre progesterone con tutto quello che ne consegue a livello psico-fisico.

Ricordo che un eccesso di estrogeni contrasta il progesterone la cui assenza non avviene l’ovulazione.

Il magnesio aiuta a disintossicare il fegato e quindi a rimuovere gli estrogeni in eccesso dall’organismo. Come integratore valuta il “glicinato di magnesio la forma con meno probabilità di causare problemi intestinali rispetto al citrato o all’ossido meglio se abbinato alla vitamina B6 e/o zinco.

Ricorda! Se hai una vita stressante, hai un’alimentazione scarsa di proteine e acidi grassi (pesce, uova, carne, burro, olio d’oliva…) e ricca di zuccheri / carboidrati (pasta, riso, pane, pizza…), molto probabilmente “consumerai” molto magnesio cerca di aumentare il suo apporto nella tua dieta.

Il magnesio glicinato, o bisglicinato, è la formulazione più biodisponibile il cui magnesio è unito con la Glicina, che è il precursore del Glutatione, supporta una sana sensibilità all’insulina e la metilazione tanto utile in chi ha la dominanza estrogenica: calma anche il sistema nervoso e favorisce il sonno.

Calo fisiologico di progesterone

Fisiologicamente, dopo i 30/40 anni la maggior parte di noi donne sperimenta un calo dei livelli di progesterone. Infatti, se ci fai caso, intorno ai 35/40 anni senti molte donne che lamentano almeno uno dei disturbi più noti di una probabile carenza di progesterone.

Nel mio caso, ho usato un mix di integratori tra cui zinco, magnesio e B6, dopo la sospensione della pillola anticoncezionale, che il dottore mi aveva prescritto perché soffrivo, da sempre, di dolori mestruali e mi imbottivo di antinfiammatori per contrastare la “dismenorrea primaria”.

La dismenorrea andava a braccetto con l’immancabile sindrome premestruale. La sospensione della pillola, mi aveva creato un effetto di rimbalzo da astinenza di ormoni. Dopo tanti anni di uso, ci voleva un po’ di tempo prima che gli organi “addormentati” ricominciassero a produrre ormoni. Ora lo so, ai tempi lo ignoravo.

Infatti mi avevano diagnosticato anche un malfunzionamento della tiroide: un ipotiroidismo subclinico. Di routine facevo gli esami del sangue per monitorare i valori di TSH che quando non erano fuori range, erano comunque nel limite massimo consentito (avevo i livelli di TSH di una donna di 90 anni) e questa cosa è durata anni.

Alimenti che contengono progesterone naturale

Alcuni alimenti utili per aiutare il progesterone basso a salire, includono gli alimenti ricchi di vitamina B6 come ceci, tonno, spinaci, banane, patate, carne rossa magra e gli alimenti ricchi di vitamina Zinco come ceci, anacardi e mandorle, fagioli rossi, crostacei.

Lo zinco è un nutriente importante per mantenere buoni livelli di progesterone. Se ritieni di assumerlo come integratore, le forme che hanno un buon assorbimento sono: bisglicinato con vitamina B6 o picolinato di zinco.

Ti dico già che, per lo squilibrio che avevo, non sono riuscita a sistemare l’asse ormonale solo con l’alimentazione anche se ho favorito i cibi elencati soprattutto nella seconda fase mestruale (dall’ovulazione in poi).

Ho dovuto, inizialmente, bilanciare il tutto con degli integratori. Li ho usati come supporto del cambio di alimentazione e fino a quando non ho ristabilito un corretto equilibrio ottimale (lo puoi appurare, dopo 2 o 3 mesi facendo un test per controllare i livelli di progesterone o di eventuali carenze).

Farmaci a base di progesterone

Ti segnalo che ci sono dei farmaci a base di progesterone come Crinone e Prometrium, venduti in farmacia previo ricetta medica o prodotti in forma galenica. Li possono prescrivere solo i medici, disponibili sotto forma di gel e capsule e sono indicati per chi ha una severa carenza di progesterone.

A cosa serve il progesterone?

Il progesterone ha molte funzioni importanti, serve per:

  1. Prevenire la contrazione dei muscoli lisci dell’utero (se hai i crampi durante il ciclo probabilmente hai poco progesterone in circolo).
  2. Permette l’ovulazione quindi sostiene la fertilità femminile.
  3. Se si verifica una gravidanza, il progesterone aiuterà a sostenerla evitando aborti e, più tardi aiuterà il seno a prepararsi a secernere il latte.
  4. Infine il progesterone naturale in menopausa è usato per una diminuzione dei sintomi come le vampate

Bene per oggi è tutto. Ci aggiorniamo al prossimo “disturbo da debellare”. Se conosci qualche donna che soffre di dolori mestruali, cisti, sbalzi d’umore o fa fatica a rimanere incinta, condividilo con lei cliccando uno dei tasti qui sotto. Grazie!


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